Come evitare la depressione ... dissolvere il grigiore
n rimedio immediato per questa
condizione emotiva è senz’altro utile e a volte davvero indispensabile, ma più
importante, sicuramente, è ciò che possiamo fare per prevenire tale quadro
clinico. Possiamo, naturalmente, eliminare i due maggiori fattori che ci
rendono predisposti a questo stato emotivo, cioè il senso di una privazione
continua e il senso di colpa … in gran parte inconsci che abbassano la stima
che abbiamo di noi stessi. Possiamo fare davvero molto. La prima cosa che
possiamo fare sono autentici sforzi per rimanere in buona salute fisica. La
malattia produce depressione. Ma peggio della malattia è stare perennemente
sempre poco bene. Dopo aver lavorato eccessivamente e quando siamo troppo
stanchi, ci trasciniamo in giro infastiditi e sofferenti rimuginando in qualche
modo se stare in piedi o andare a letto. In questo stato diminuiamo la nostra
attività, e così facendo aumentiamo la nostra disposizione ad essere depressi.
Non potete dire “Andiamo fuori e divertiamoci” e vi sentite come un calzino
fradicio.
onservarsi in buona salute richiede attività fisiche, non necessariamente
pesanti come quelle eseguite in palestra, ma piuttosto un’attività regolare,
generale, come passeggiare, salire le scale, fare flessioni … qualunque
movimento va bene. Fermatevi a riflettere un momento sulla somma complessiva
dei vostri movimenti fisici nel corso di una giornata … potreste scoprire cose
davvero interessanti o rimanere incredibilmente sbigottiti. RICORDA, il nostro
bisogno di attività fisiche è tanto importante quanto il nostro bisogno di
riposo, di acqua e di ossigeno. Anche se siamo seduti, il nostro corpo cerca di
soddisfare, il nostro bisogno di movimento. Nessuno di noi sta seduto
assolutamente immobile. Ci muoviamo un po’, perché la nostra anatomia è fatta
in modo tale che quando un insieme di muscoli si contrae, l’altro si espande.
Non possiamo immobilizzare tutto il nostro corpo. Se mettiamo a riposo una
parte, l’altra sarà in tensione. Questo è il motivo per cui non possiamo stare
seduti perfettamente immobili. Se stessimo seduti assolutamente immobili per un
tempo pari a una ventina di minuti, ci si fermerebbe la circolazione in fondo
alla schiena.
pesso siamo stanchi, non per il troppo lavoro ma per il fatto che siamo inattivi. E tentiamo di liberarci della nostra stanchezza stando fermi. Ma lo star fermi non può liberare dalla fatica. ciò di cui abbiamo bisogno è un’attività fisica: muoversi, passeggiare e ancora passeggiare. Se il nostro bisogno di attività fisica resta insoddisfatto, si diffonde in noi un senso di privazione ... non è necessario fare grandi sforzi ma anche un semplice movimento “curioso” va bene.
ambiate strada andando al lavoro,
mettete la macchina a qualche isolato prima del posto di lavoro, cambiate
ristorante …. Introducete qualcosa di diverso nella vostra vita il più spesso
possibile. Essere curiosi, interessati a qualcosa aiuta anche a sconfiggere la
depressione. Dovremmo ricordare che una delle caratteristiche della depressione
è il non avere interessi, per niente speranze. Fate piani a lungo e a breve
termine. L’idea è di rallegrarsi facendo dei piani e di anticipare gli eventi.
Si può essere soddisfatti e gioire facendo dei piani tanto quanto si gioisce
delle cose che sono state progettate. Ciò non condiziona la spontaneità … si
possono tranquillamente cambiare i programmi anche quando si è in “corsa”,
quando magari se ne trova uno migliore. E, col fare piani per il futuro (sempre
se coinvolgono e danno piena soddisfazione nel momento in cui si progettano),
sapete che avrete sempre qualcosa da fare. E’ anche importante che vi preoccupiate
della vostra vita sociale. Ciò significa che qualche volta bisogna accettare
inviti di cui non si è completamente convinti ed avere una certa flessibilità
anche se non si è completamente propensi. Ma ciò ha un senso, soprattutto per
questo quadro clinico, perché questo è il modo con cui allarghiamo la cerchia
delle nostre conoscenze.
e andiamo ad un aperitivo dovremmo tentare di
andarcene con almeno un amico in più, qualcuno che vi inviterà o qualcuno che
inviteremo. Ogni cosa che facciamo per migliorare la nostra abilità di andare
d’accordo con la gente aiuta a prevenire la depressione perché diminuisce la
nostra ostilità e il nostro senso di colpa,
e quindi la nostra disponibilità alla depressione. La migliore via per
migliorare la propria capacità di andare d’accordo con la gente è di partire
dal principio che ciascuno ha qualcosa da offrire ed è compito nostro trovare
cosa realmente ha. E tutti hanno qualcosa da offrire. E’ facile accettare i
lati positivi che vediamo nella gente, la difficoltà nella vita sta
nell’accettare i loro difetti, nel modificare le nostre reazioni leggermente in
modo da potere stabilire qualche modalità di relazione. L’esasperazione non ci
fa arrivare in nessun posto. Quanto più a lungo restiamo esasperati, non
importa se giustificati, tanto il nostro modo di reagire è ostile e saremo
abbandonati con un bel po’ di senso di colpa. Un modo di sicuro successo per
introdursi in ogni situazione sociale è di ascoltare gli altri. Se ascoltate
attentamente una persona sufficientemente a lungo, essa vi dirà - e ogni altro
cui capiti la stessa cosa - quando siete intelligenti e che idee brillanti
avete. Il fatte è che impariamo dalle altre persone … anche dai noiosi e
narcisisti. Ascoltare ci aiuta a mantenere flessibile il nostro punto di vista
personale.
i impedisce di annoiare le altre persone con le nostre opinioni e
con i nostri problemi … a volte troppo invadenti e insistenti. Un altro modo
per impedire la depressione è sviluppare vie di uscita per rabbia e ostilità.
Interessi occasionali e ovvi che offrano premi e soddisfazione, bilanciando in
tal modo anche l’ostilità che sentiamo. Il senso di colpa, essendo una delle
cause prime della depressione, rende il sesso un importante elemento di
depressione. Le cose stanno così perché l’attività sessuale, a sua volta, è una
delle basi fondamentali del senso di colpa. Una sana vita sessuale è
generalmente necessaria per evitare la depressione. Intere biblioteche sono
state dedicate a questo problema … qui io mi limito a dire solo che ogni
tentativo sessuale è sempre di gran lunga migliore di una vita asessuata. Un
altro mezzo per prevenire questo quadro clinico è riconoscere le nostre
tendenze personali nei confronti della depressione. Possiamo essere abituati a
sentirci un po’ tristi, ad esempio la notte della domenica. E’ un genere di
tristezza che segue le attività piacevoli di fine settimana, un sentimento che
può aver avuto inizio nell’infanzia, quando abbiamo lasciato i nostri compiti
da fare all’ultimo momento e non abbiamo poi potuto finirli, con la prospettiva
minacciosa del lunedì mattina. Bene, se la notte della domenica non è
piacevole, mettiamoci in testa di stare con la gente la domenica sera. O la
domenica sera fate ciò che fareste normalmente il sabato sera, cioè, capovolgere
lo schema delle serate del vostro fine settimana.
liminate la possibilità
della depressione con qualche piacere extra, evitate lo schema
comportamentistico che vi deprime. E’ di aiuto fare un periodico esame di se
stessi, delle nostre fondamentali norme di vita e dei nostri valori. Il nostro
tenore di vita spesso è troppo alto per noi. Ce ne vantiamo, ma esso non ci
procura nessun bene se non possiamo farvi fronte. Prendiamo in considerazione
la possibilità di abbassarlo. Non c’è bisogno che siate la persona più onesta,
la più brillante, la più intelligente o la persona che lavoro più sodo nel
mondo … la vita vuole solo essere vissuta. Se riducete le vostre prospettive in
qualche modo, troverete che andate molto più d’accordo con voi stessi e con
egli altri. Ridere ricompensa spesso più che conoscere, e la bellezza è spesso
preferibile all’accuratezza.
ra,
fra le cose che facciamo abitualmente, due tipi di attività ricompensano in
maniera particolare. Il primo è mantenere la nostra attitudine a reagire
favorevolmente con la gente, il secondo è seguire i nostri interessi con zelo
sufficiente da essere assorbiti completamente in essi. Un altro mezzo ancora
più efficace per reprimere la depressione è qualcosa che migliori e ampli il
nostro punto di vista. I nostri interessi si sviluppano meglio attraverso una
prospettiva sulla vita, che è prima di tutto qualcosa che ci aiuta, piuttosto
che un punto di vista critico, negativo, distruttivo. Le cose non sono
esattamente buone o esattamente cattive; esse sono anche migliori o peggiori.
Questo ci aiuta a vedere che la vita non è così avara da non offrirci una
seconda possibilità. Ogni cosa ha valore qui, ora, adesso … la vita è più
generosa nel permetterci di ignorare, di dimenticare, di tentare di nuovo. Non
dobbiamo dimenticare poi la luce del giorno. Essere esposti, infatti, alla luce
solare migliora l’umore … la luce agisce su vari neurotrasmettitori che
regolano lo stato d’animo: serotonina e dopamina. Anche uno buona alimentazione
fatta di carboidrati complessi (legumi,
cereali integrali) può essere utile per favorire un risveglio delle energie più
profonde: fisiche e mentali. Tutto ciò che abbiamo da fare è imparare ad
apprezzare, godere … metterci in moto … e allora, da soli o con l’aiuto di un
professionista competente, muoviamoci, facciamo qualcosa!
ICORDA, la depressione segnala una vita che ristagna, immobile, bloccata … un modo di muoversi pieno di indifferenza, rimpianti, apatia e timore: un procedere addormentato, spento senza energia ed entusiasmo, niente di interessante all’orizzonte.
NB. Le
informazioni e le interpretazioni terapeutiche contenute in questo
articolo non sostituiscono in nessun modo il parere del proprio medico
di base, al quale è sempre doveroso ed indispensabile rivolgersi per la
diagnosi e la terapia specifica. Questo articolo pertanto ha valore
educativo, non prescrittivo.
Bonipozzi dott. Claudio Tel. 349.1050551
E mail: bonipozzi@libero.it
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